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Simbolo: Testa  di Cervo Argento inquadrata da Luna Argento su campo Verde

 

Motto: “Custodi del giusto, Custodi dei Cicli”

Soprannomi: i Cervi, i Custodi

 

Capofamiglia: Ser Astolfo II Buonaluna, detto il Ribelle

Personaggi illustri: Barone di Illivia Gandolfo Ragmorn Buonaluna, detto Neropelo;

Geniere Grifo Buonaluna Sul Namar, Saggio dell'Esercito.

Avi illustri: Cancelliere Rodolfo Buonaluna, padre di Astolfo II

 

Famiglie storicamente rivali: Lungavilla, Thilkard

Nomi di famiglia maschili: Astolfo, Gandolfo, Rodolfo, Cirdan, Cerdic, Cireck

Nomi di famiglia femminili: Griselda, Ginevra, Guendalina, Ceryl, Cenén, Ciriana

Ideologia

Diligenti nell’adempire ai propri doveri, furbi e arguti a sgarbugliare anche le faccende più complesse. La diplomazia al servizio di ciò che è giusto, i loro dardi scoccati come pioggia in nome della lealtà.  Alleati storici della Casata Fuscoldo, sono facoltosi magnati ed eruditi custodi del sapere. Non esiste valore più alto della giustizia o Buonaluna che non sia pronto a difenderla, anche a costo della propria vita.

 

Storia della Casata 

Nobile casata di Pietraluna, da sempre è al centro dei più importanti eventi storici riguardanti la Contea, regnando su Aragus, Mothiuk e i campi circostanti Pietraluna. Ser Rodolfo Buonaluna, più illustre tra i Capofamiglia recenti e Cancelliere di Sadirvan, fu assassinato durante il Concilio d’Estate l’anno passato.

 

Alla sua morte gli successe il giovane figlio Astolfo II sotto la guida attenta del fratello adottivo, il Cavaliere Gandolfo Ragmorn detto Neropelo. Al cadere delle foglie d’autunno, dopo essersi legato in matrimonio alla prima ancella di Caterina Fuscoldo, ossia Lady Armenia delle Isole delle Nuvole, Astolfo mosse guerra agli Sheilwarm invasori insieme al Visconte Damodar Sul-Namar e ai contadini depredati delle loro terre: costoro riuscirono eroicamente a ricacciare la Marea Nera dentro le mura della ormai caduta Golfosmeraldo, riconquistando il Forte di Xiclith.

Ragmorn Neropelo, a seguito di recenti votazioni, riuscì a sconfiggere Tancredi Lungavilla e divenne Signore (e poi Barone) di Illivia.

Casata Buonaluna

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